8 giugno 2008

La felicità è tale solo se condivisa

"Tante persone vivono in circostanze infelici e nonostante ciò non prendono l'iniziativa per cambiare la loro situazione, perché sono condizionati da una vita di sicurezza, conformità e conservatorismo, che può sembra dare pace della mente, ma in realtà nulla è più pericoloso per uno spirito avventuroso di un uomo con un futuro certo.

Ciò su cui si basa lo spirito con cui un uomo vive è  la sua passione per l'avventura. La gioia della vita viene da incontri con nuove esperienze e di conseguenza non vi c'è gioia più grande che avere un orizzonte infinito cambiando, ogni giorno, per avere un sole nuovo e diverso".

Alex Supertramp aka Chris Mc Candless

 
Oggi per la prima volta ho conosciuto la storia di Chris. 
In questo momento troppi pensieri si affollano nella testa, troppe emozioni nel cuore. 
Non riesco a dire nulla in questo momento di quello che provocato questo "incontro". Le parole verranno, non c'è premura.
Ma volevo rendere omaggio, traducendo alcune sue parole, ad un uomo straordinario e dare spazio, in un luogo dove avrebbe potuto essere signore e padrone, a chi ha (fanculopensato) più di chiunque altro.

Nel trambusto emotivo, spero solo una cosa: avere un giorno anche io quello stesso sorriso.

Ciao Chris. 

4 commenti:

Angie ha detto...

So' che devo leggere il Libro..e vedere assolutamente il film..grazie per avermelo ricordato con un Post così emozionante..
:-)

Daniele Butera ha detto...

se non l'avessi condiviso, avrei fatto un torto a lui ed a ciò che mi ha ricordato....
...che non si può essere felici senza gli altri!
Prenditi il tuo tempo per il libro e per il film....saranno un bel cammino, duro ma bello.
Buon viaggio dolce Angie...

Eskimo ha detto...

Concordo sul sorriso sereno dell'uomo ritratto. Purtroppo siamo tutti condizionati da una vita di sicurezza e conformismo. L'insicurezza soprattutto economica fa paura. Ciao.

Daniele Butera ha detto...

....e dire che nel suo cammino, il momento migliore è stato proprio quello in cui è rimasto totalmente senza denaro!
saremo stupidi?! o lo era lui? non so...ma di sicuro lui è andato oltre il "sè stesso" che ha sempre dovuto accettare, la maggior parte di noi neanche ci prova...
io ho avuto la fortuna di poterlo fare, in parte...ma sono tornato ed a volte mi domando se non stia ricominciando ad essere com'ero prima...

Condividi su Facebook
Questo libro non parla di strada.
La strada solamente appare sullo sfondo. È ambientato in strada, ma non di più.
Questo libro non parla nemmeno di gente di strada. Parla di gente e basta. É stato scritto in strada, questo si...
Questo libro parla di Ricominciare. Ricominciare daccapo, cercando di capire.
O ancora meglio: non facendo nulla senza prima aver fatto lo sforzo effettivo per capire. Prima capire, poi fare. Beati coloro che nella vita non han fatto ancora niente. Le loro pene, quando una buona volta capiranno la propria strada, saranno minime.


Maksim Cristan