10 marzo 2008

Le Mimose cominciano a puzzare


Una donna non è solo le scarpe che indossa, l'abito che la veste.

E' soprattutto la femminilità che esprime con il suo portamento, con la scia di fascino che lascia di sè alle spalle mentre incede femminilmente insicura, in un mondo che la rende fragile, che lei affronta con forza di donna, di compagna, di madre.

L'8 marzo il marketing, i media ed i fiorai impongono a tutti noi uomini (o più spesso mezzi uomini) di mostrare quanto apprezziamo tutto ciò, dandoci di fatto un alibi per non farlo in ogni istante della vita con nostra madre, con nostra sorella, la nostra compagna.

Per essere madri, per essere sorelle o amiche, per essere compagne di uomini a volte anche più deboli, sempre più insicuri, un grazie a tutte le
donne...

5 commenti:

rompina ha detto...

oh, be'...con tutta l'insicurezza, la forza e la femminilita' racchiuse in quest'anima inquieta...grazie!!! :oD

pOpale ha detto...

Davvero molto belal la foto.

Bk ha detto...

giusto basta colle mimose...

MasterMax ha detto...

La tua mancanza sulla rete si sente sempre di più... ma ti capisco.
Solo il marketing poteva trasformare una data da commemorare in una festa per i fiorai, i cioccolattai e gli stupidi... chissà forse ci riusciranno anche con il 27 gennaio...

Anonimo ha detto...

grazie a te.
(...è vero che le migliori scoperte avvengano per caso... e infatti per caso son capitata sul tuo blog)

un saluto

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Questo libro non parla di strada.
La strada solamente appare sullo sfondo. È ambientato in strada, ma non di più.
Questo libro non parla nemmeno di gente di strada. Parla di gente e basta. É stato scritto in strada, questo si...
Questo libro parla di Ricominciare. Ricominciare daccapo, cercando di capire.
O ancora meglio: non facendo nulla senza prima aver fatto lo sforzo effettivo per capire. Prima capire, poi fare. Beati coloro che nella vita non han fatto ancora niente. Le loro pene, quando una buona volta capiranno la propria strada, saranno minime.


Maksim Cristan