Treno passato o in arrivo?
É una domanda che ci si pone in certi momenti della vita. Momenti in cui, come Mery per sempre, non si è carne e non si è pesce. Momenti di stallo o di svolta.
Stallo o svolta?
Si è appena conclusa una delle fasi di crescita più importanti in assoluto della mia vita (ma era vera crescita o solo quiete apparente?) e mi trovo in un momento in cui potrei essere tutto.
E forse non sono ancora niente.
Confusione, confusione, confusione...
Se Maksim mi leggesse forse saprebbe aiutarmi a capire dove andare.
É necessario mollare la macchina accesa ad un semaforo e scappare, per cercare la felicità?
É necessario lasciarsi alle spalle ciò che la vita generosa mi ha concesso di avere ancora per ritrovare l'energia interiore che ho sempre avuto e condiviso con chi era vicino?
É necessario andare nell'Africa nera e vedere un bambino che muore si stenti per sentirsi fortunati?
O forse è necessario semplicemente vivere ogni giorno come viene, sorridendo ad un passante, facendo solo quello che veramente ci piace, dicendo ai propri genitori o ad un amico quanto gli vogliamo bene, dicendo ad un collega che è una testa di cazzo...essendo noi stessi, pagandone il prezzo o ritirandone il premio?
E se fosse sufficiente lasciarsi alle spalle le cose che abbiamo vissuto, senza essere legati al passato, e vivere solo l'hic et nunc?
Forse basta dimenticare l'amore più grande finito in un pugno di sabbia, non pensare ai sogni più grandi diventati un quotidiano piatto e noioso, forse basta incontrare gente, uscire...forse...
Il treno è passato ma ne arriverà un altro, per forza di cose è così. Altrimenti il binario non avrebbe ragione di esistere. Ed il mondo, in qualche modo, è un binario. La vita stessa è un binario. Ciò che importa non è la destinazione ma il viaggio stesso. Colori, sapori, esperienze, incontri. Forse basta non avere premura di avere, forse basta essere come un pescatore seduto all'alba su uno scoglio: aspetta la gioia del pesce che abbocca, senza sapere che pesce sarà, guardando l'orizzonte...
É in arrivo al Binario 1 il prossimo treno, ferma in tutte le stazioni....
Devo prenderlo, non ce la faccio più a guardare l'orologio ed il tabellone spento!
Il vento si alza. Un rombo lontano si fa sempre più forte. Sta arrivando. Forse.
Buon viaggio.
2 commenti:
...E' strano come a volte debba succeder qualcosa per ricordarci che il tempo che ci è concesso in questa vita è fatto di singoli istanti...Ed è un istante che può decidere a volte tutta una vita...
;)
Amen mia grande amica...a volte basta proprio un singolo istante, lungo o breve che sia.
Per questo ho deciso di viverlo senza guardare più indietro, grazie anche al tuo aiuto.
Ti voglio bene Thirty
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