16 luglio 2007

Noncapiscomamipiace

Per mesi sono passato lungo il viale dei Fori Imperiali senza mai notare quel tavolo e quelle tre sedie. Tre. Chissà perchè tre? E non due o quattro.

Non ho idea di quale messaggio si voglia esprimere con questa "aggiuntina" a secoli di storia. Però lo trovo affascinante. Da giorni cerco la mia spiegazione ed ancora non l'ho trovata...

Per fare giocare a tresette i gladiatori superstiti dopo gli incontri al Colosseo?

Per sedersi a bere un bicchiere di vino, parlando d'affari, ai mercati di Traiano?

Per fare rosicare i turisti di tutto il mondo, costretti a tour de force mostruosi, che non hanno una panchina nel raggio di chilometri?

...o posso andarmici a sedere per mangiare il mio pezzo di pizza mentre sono in pausa pranzo?

Ai posteri l'ardua sentenza...

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che davvero??? Avrei giurato si trattasse di un trucchetto di photoshop !!!!
Per la serie: una cenetta a lume di candela nei Fori nn ha prezzo... per tutto il resto c'è mastercard!!!!!!!!
Notte zingaro... :)

F.sca

Daniele Butera ha detto...

Altro che Photoshop! Stanno esattamente lì...
Certo una cena al buio dei fori con una candeletta...sempre la solita romanticona!
Ma è un possibile e bellissimo uso di quel tavoloettrèssedie...
Ci vediamo mercoledì per una sigaretta dopo scuola? ;)
Baci

pOpale ha detto...

Bisognerà prenotare ? ;)

Buon inizio settimana

Piggio ha detto...

Ma che davvero davvero?

Le sedie quando dureranno lasciate così?

Angie ha detto...

Beh..una non è nella posizione giusta ...sembra messa lì per qualcuno di passaggio che poi inevitabilmente se ne andrà...in che direzione è posta?
;-)

Daniele Butera ha detto...

Ale: credo proprio di sì! Basta telefonare allo MCXVVIIIXLLL (chiaramente VI per chi chiama da un altra era....lo zero si omette perchè lo conoscevano solo gli arabi e quindi gli antichi romani non lo usano...)

Piggio: direi il tempo che ripassa uno Zingaro e se le gratta? ;)
Dentro casa mia, anche se è sensibilmente pù moderna, ci starebbero benissimo! E poi non ho ancora un tavolo...

Angie: è girata verso via dei Fori Imperiali, come se chi sedesse o siederà lì, stia ad osservare i turisti che passano...
La tua interpretazione a dire il vero mi piace molto! Qualcuno di passaggio...forse noi stessi?

Angie ha detto...

Esatto..propendo anche io per questa ipotesi!
:-D

Daniele Butera ha detto...

Dovremmo sederci tutti per qualche ora ogni tanto su quella sedia...
Allora io vado. Se vuoi ti avverto quando ho fatto!
(anche se detto così, sembra un W.C.)

Unknown ha detto...

non so a cosa servano ma è una bella foto. E magari un bello spunto per una storia :-)

Daniele Butera ha detto...

La scriviamo tutti insieme!! Dai, ci mettiamo d'accordo per chi inizia ed ogni giorno ciascuno, a turno, posta un pezzetto...
Dai...dai...dai...

Anonimo ha detto...

vada per la sigaretta post scuola... io metto i gradini tu porta da accendere !
...

e se ci riesci nn prendere impegni per sabato sera :D sto riorganizzando il barbecue-bis !!!
(tocca finì il limoncello ...hihih)

F.sca

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Questo libro non parla di strada.
La strada solamente appare sullo sfondo. È ambientato in strada, ma non di più.
Questo libro non parla nemmeno di gente di strada. Parla di gente e basta. É stato scritto in strada, questo si...
Questo libro parla di Ricominciare. Ricominciare daccapo, cercando di capire.
O ancora meglio: non facendo nulla senza prima aver fatto lo sforzo effettivo per capire. Prima capire, poi fare. Beati coloro che nella vita non han fatto ancora niente. Le loro pene, quando una buona volta capiranno la propria strada, saranno minime.


Maksim Cristan